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Oggetto:
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Comunicazione ed educazione terapeutica (Canale A) - D.M. 270/04 - 2015/2016

Oggetto:

Communication and therapeutic patient education

Oggetto:

Anno accademico 2015/2016

Codice dell'attività didattica
MED3051
Docenti
Dott. Lorenza GARRINO (Docente Responsabile del Corso Integrato)
Prof. Adriano FAVOLE (Docente Titolare dell'insegnamento)
Prof. Lorena Milani (Docente Titolare dell'insegnamento)
Corso di studi
[f070-c701] INFERMIERISTICA (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI INFERMIERE)
Anno
2° anno
Tipologia
Di base
Crediti/Valenza
4
Modalità di erogazione
Tradizionale
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità di frequenza
Obbligatoria
Tipologia d'esame
Scritto ed orale
Prerequisiti
NESSUNO
Oggetto:

Sommario insegnamento

Oggetto:

Obiettivi formativi

Individuare e chiarire il senso della dimensione  pedagogica nell’infermieristica:

- sia in termini di riflessione teorica sui concetti riferiti all’educazione/formazione,

- sia nei termini di evidenziare gli oggetti di un comune discorso riferiti all’esperienza vissuta dell’uomo, l’esperienza di malattia ,il suo significato esistenziale,  e le loro implicazioni educative formative,

- sia nell’individuare  dispositivi e pratiche che sostengono un percorso educativo/formativo legati agli esiti dell’esperienza di salute  vissuta.

-  Trasmettere le nozioni di base delle teorie e dei metodi di ricerca che contraddistinguono le discipline demoetnoantropologiche e far conoscere i concetti chiave dell’antropologia culturale

- Favorire l’apprendimento delle competenze scientifico-disciplinare nella relazione tra antropologia e nursing.

-  Permettere di conoscere i fenomeni identitari, collettivi, multiculturali e interculturali della società contemporanea, delineando le competenze, i bisogni e le sfide della professione infermieristica nel contesto analizzato.

- Definire i principi dell’educazione terapeutica rispetto alla funzione educativa delle professioni sanitarie e ai bisogni di salute dell’utente, nelle varie fasi della vita, documentandone le basi razionali

 - Analizzare, documentandone i principi e i criteri,  le metodologie e gli strumenti utili per formulare una diagnosi educativa in relazione alla tipologia di utenza

- Analizzare, documentandone i principi e i criteri,  le tappe per la progettazione, l’attuazione di un progetto di educazione terapeutica.

- Analizzare i principi e le metodologie di valutazione dell’intervento educativo

- Analizzare le dinamiche comunicative e relazionali sottese a sostenere l’utente e la sua famiglia  nel loro processo educativo terapeutico 

- Analisi di esperienze educative realizzate in ambito sanitario 

METODI DIDATTICI

-          Lezioni frontali interattive

-          Lavori a  piccoli gruppi

-          Visione di filmati

-          Analisi di casi studio

-          Roleplaying

Oggetto:

Risultati dell'apprendimento attesi

Conoscenza e comprensione

 

I laureati di infermieristica devono dimostrare conoscenze e capacità di comprensione nei seguenti campi:

- scienze biomediche per la comprensione dei processi fisiologici e patologici connessi allo stato di salute e malattia delle persone nelle diverse età della vita;

- scienze psicosociali e umanistiche per la comprensione delle dinamiche relazionali normali e patologiche e delle reazioni di difesa o di adattamento delle persone a situazioni di disagio psichico, sociale e di sofferenza fisica;

- le teorie di apprendimento e del cambiamento per la comprensione dei processi educativi rivolti ai cittadini o ai pazienti;

- scienze infermieristiche generali e cliniche per la comprensione dei campi di intervento dell’infermieristica, del metodo clinico che guida un approccio efficace all’assistenza, delle tecniche operative di intervento e delle evidenze che guidano la presa di decisioni;

- scienze etiche, legali e sociologiche per la comprensione della complessità organizzativa del Sistema Sanitario, dell0importanza e dell’utilità di agire in conformità alla normativa e alle direttive nonché al rispetto dei valori e dei dilemmi etici che si presentano via via nella pratica quotidiana; sono finalizzate inoltre a favorire la comprensione dell’autonomia

professionale, delle aree di integrazione e di interdipendenza con altri operatori del team di cura;

- scienze igienico-preventive per la comprensione dei determinanti di salute, dei fattori di rischio, delle strategie di prevenzione sia individuali che collettive e degli interventi volti a promuovere la sicurezza degli operatori sanitari e degli utenti;

 

 

 

 

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

 

I laureati di infermieristica devono dimostrare capacità di applicare conoscenze e di comprendere nei seguenti ambiti:

- integrare le conoscenze le abilità e le attitudini dell’assistenza per erogare una cura infermieristica sicura, efficace e basata sulle evidenze;

- utilizzare un corpo di conoscenze teoriche derivanti dal Nursing, dalle scienze biologiche comportamentali e sociali e da altre discipline per riconoscere i bisogni delle persone assistite nelle varie età e stadi di sviluppo nelle diverse fasi della vita;

- integrare le conoscenze infermieristiche teoriche e pratiche con le scienze biologiche , psicologiche , socio culturali e umanistiche utili per comprendere gli individui di tutte le età, gruppi e comunità;

- utilizzare modelli teorici e modelli di ruolo dell’interno del processo di assistenza per facilitare la crescita, lo sviluppo e l’adattamento nella promozione, mantenimento e recupero della salute dei cittadini;

- interpretare e applicare i risultati della ricerca alla pratica infermieristica e collegare i processi di ricerca allo sviluppo teorico della disciplina infermieristica;ADR4.c

- erogare un’assistenza infermieristica sicura e basata sulle evidenze per aggiungere i risultati di salute o uno stato di compenso dell’assistito;

- condurre una valutazione completa e sistematica dei bisogni di assistenza del singolo individuo;

- utilizzare tecniche di valutazione per raccogliere dati in modo accurato sui principali problemi di salute degli assistiti;

- analizzare e interpretare in modo accurato i dati raccolti mediante l’accertamento dell’assistito;

- pianificare l’erogazione dell’assistenza infermieristica in collaborazione con gli utenti e con il team di cura interdisciplinare;

- valutare i progressi delle cure in collaborazione con il team interdisciplinare;

- facilitare lo sviluppo di un ambiente sicuro per l’assistito assicurando costante vigilanza infermieristica;

- gestire una varietà di attività che sono richieste per erogare l’assistenza infermieristica ai pazienti in diversi contesti di cura sia ospedalieri che territoriali e residenziali.

 

 

Autonomia di giudizio

 

I laureati di infermieristica devono dimostrare autonomia di giudizio attraverso le seguenti abilità:

- assumere decisioni assistenziali

- decidere priorità su gruppi di pazienti

- decidere gli interventi assistenziali e personalizzati sulla base delle variabili cliniche, psicosociali e culturali

- valutare criticamente gli esiti delle decisioni assistenziali assunte sulla base degli outcomes del paziente e degli standard assistenziali

- assumere la responsabilità e rispondere del proprio operato durante la pratica professionale in conformità al profilo, al codice deontologico e a standard etici e legali

- assumere decisioni attraverso un approccio scientifico di risoluzione dei problemi del paziente

- applicare il processo decisionale affrontando anche situazioni di conflitto etico

 

 

Abilità comunicative

 

I laureati di infermieristica devono sviluppare le seguenti abilità comunicative:

- utilizzare abilità di comunicazione appropriate con gli utenti di tutte le età e con le loro famiglie all'interno del processo assistenziale e/o con altri professionisti sanitari in forma appropriata verbale, non verbale e scritta

- sviluppare una modalità di comunicazione utile a sostenere una relazione d'aiuto adattata alle situazioni cliniche prevalenti e diretta ai pazienti ed ai loro familiari

- sviluppare una modalità di comunicazione adatta a veicolare interventi educativi e formativi rivolti ai singoli utenti, a famiglie e a gruppi, nonché altri professionisti (operatori di supporto, studenti infermieri, infermieri)

- utilizzare modalità di comunicazione appropriate nel team al fine di: gestire e favorire la soluzione di conflitti derivanti da posizioni diverse

- facilitare il coordinamento dell'assistenza per raggiungere gli esiti di cura progettati

 

 Capacità di apprendimento

 

I laureati di infermieristica devono sviluppare le seguenti capacità di autoapprendimento:

- sviluppare abilità di studio indipendente

- dimostrare la capacità di coltivare i dubbi e tollerare le incertezze derivanti dallo studio e dall'attività pratica ponendosi interrogativi adatti e pertinenti per risolverli

- dimostrare la capacità di ricercare con continuità le opportunità di autoapprendimento

- dimostrare capacità di autovalutazione delle proprie competenze e delineare i propri bisogni di sviluppo e apprendimento

- dimostrare capacità di apprendimento collaborativo e di condivisione della conoscenza all'interno delle equipe di lavoro

- dimostrare capacità e autonomia nel cercare le informazioni necessarie per risolvere problemi o incertezze della pratica professionale, selezionando criticamente fonti secondarie e primarie di evidenze di ricerca

 

 

Oggetto:

Modalità di verifica dell'apprendimento

Esame

Oggetto:

Programma

-Definire alcune  unità originarie di senso e  la  relazione tra le due scienze:  la loro natura relazionistica, l’azione e lo sguardo sul mondo della vita, principi e prassi che orientano le direzioni della  propria riflessione e del proprio agire professionale: la valenza clinica, la dinamica tra le dimensioni idiografica e nomotetica, tra narratività dell’esperienza e le forme oggettive della malattia, la realtà corporea e la sua trascendenza

-Analizzare i risvolti teorici delle epistemologie pedagogico-infermieristiche tra la comprensione/interpretazione e spiegazione: la  fenomenologia, l’ermeneutica, l’esistenzialismo e le scienze bio fisiche

-Individuare e definire un concetto di formazione/educazione come orizzonte di senso alle pratiche infermieristiche: formazione come esperienza vissuta dell’uomo in quanto cultura, formazione /educazione come acquisizione di una forma

-Definire gli elementi formativi culturali paradigmatici che caratterizzano la riflessione pedagogica ed infermieristica: il corpo che si ha ed il corpo che si è, la cura, la relazione formativa, il dolore, la morte, la progettualità esistenziale

-Breve descrizione del percorso  storico e sviluppo dei concetti di educazione/formazione e sistemi formativi: tra formazione all’umano, attivismo, comportamentismo, cognitivismo, lifelong learing

-Definire le dimensioni i piani d’utilizzo ed il senso delle pratiche  e dispositivi formativi, rispetto all’azione dell’educatore/formatore ed il soggetto in formazione data la condizione di alterazione della salute

-Descrivere gli elementi che caratterizzano una progettualità formativa e di apprendimento nell’ambito di gestione di una dimensione di malattia o alterazione della dimensione di salute

-Introduzione all’Antropologia Culturale e Medica: ambiti di pertinenza (M-DEA), metodi, strumenti, concetti chiave (cultura, identità, alterità, relativismo culturale, etnocentrismo)

-Rapporti tra Antropologia Culturale/Medica e Infermieristica

-Lo statuto deontologico e l’ambiguità della professione dell’infermiere (simboli, competenze)

-Concetti - chiave della lettura antropologica del nursing (conoscenza, credenza, biomedicina/sistema culturale, persona, individuo, approccio olistico, empatia, exotopia, advocacy, com-petenze e bisogni, habitus, tipi di assistenza, salute/ malattia, cura/terapia, illness narratives, efficacia simbolica, emozioni, dolore)

-Medicina & società (biopolitica e violenza strutturale)

-Corpo, corporeità e Nursing (persona/individuo, il corpo macchina, incorporazione)

-Rapporto infermiere-paziente

-Emozioni dal corpo e sul corpo (dolore, con/tatto- contagio; puro/impuro, sporco/pulito)

-Ruolo del corpo nella relazione e tecniche del corpo (vicinanza, distanza, orientazione. Significati e simboli del ruolo)

-Riti di cura, pratiche del dis-conoscimento, relazione di aiuto

-Etnonursing e nursing transculturale: fondamenti, problematiche, prospettive

- L’infermieristica e le sfide del III millennio: saper agire, confrontarsi e porsi nei confronti di un paziente straniero: rivisitazione dei concetti-chiave malattia/salute,cura/terapia, corpo/corporeità, individuo/persona

-Le basi razionali dell’educazione terapeutica: aspetti normativi, etici, economici, sociali, epidemiologici, professionali
-La diagnosi educativa: principi, metodologie e strumenti
- Il contratto tra operatore e utente
- Definizione e negoziazione degli obiettivi
-Il concetto di compliance e di aderenza e suoi strumenti di rilevazione
-Progettazione dei contenuti e scelta delle metodologie educative
-Metodologie e strumenti di valutazione del processo educativo e dei suoi risultati terapeutici

-Metodologie e strumenti per la promozione relazionale-comunicativa in un setting educativo: principi di  empowerment, locus control, counseling ecc.

Testi consigliati e bibliografia

Oggetto:

- Trolici B., Stievano A., Antropologia e Nursing, Carocci Faber, Roma, 2006

- Fantauzzi AM., Sangue migrante, Franco Angeli, Milano, 2012

- D’Ivernois JF, Gagnayre R: Educare il paziente. Guida all’approccio medico-terapeutico. McGraw-Hill, Milano 2007

- Auxilia F., Pontello M., Igiene e sanità pubblica Educazione sanitaria, strategie preventive per il paziente e comunità, Piccin, Padova,  2012

- Benini S., Pedagogia e infermieristica in dialogo. Per uno sviluppo delle competenze educative, comunicative e relazionali nella pratica assistenziale, CLUEB, Bologna,  2006



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Ultimo aggiornamento: 14/07/2015 13:30
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