- Oggetto:
- Oggetto:
Urgenza e terapia intensiva (Canale A)
- Oggetto:
Anno accademico 2012/2013
- Docenti
- Dott. Daniele MARCHISIO (Docente Responsabile del Corso Integrato)
Dott. Vito FANELLI (Docente Titolare dell'insegnamento)
Prof. Giorgio OLIVERO (Docente Titolare dell'insegnamento)
Prof. Giuseppe MONTRUCCHIO (Docente Titolare dell'insegnamento) - Corso di studi
- [f007-c301] laurea i^ liv. in infermieristica (abilitante alla professione sanitaria di infermiere) - a torino
- Anno
- 3° anno
- Tipologia
- Di base
- Crediti/Valenza
- 5
- Modalità di erogazione
- Tradizionale
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità di frequenza
- Obbligatoria
- Tipologia d'esame
- Scritto ed orale
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Al termine del corso lo studente deve essere in grado di: Gli argomenti inseriti tra le parentesi sono verosimilmente di competenza di altri C.I. Obiettivi relativi agli aspetti generali dell’area critica: 1. Descrivere i concetti di area critica, di persona in condizioni critiche e specificità dell’assistenza infermieristica in area critica (e della responsabilità professionale nelle attività di emergenza – org. Prof. 3). 2. Descrivere il concetto di emergenza, urgenza, catena del soccorso e della sopravvivenza. 3. Il Sistema di Emergenza Sanitaria: l’organizzazione del sistema sanitario extra ed intra ospedaliero. 4. Descrivere le caratteristiche strutturali ed organizzative di: Pronto soccorso, rianimazione ed altre terapie intensive (e camera operatoria) - 5. Descrivere il concetto di triage nei suoi vari ambiti di applicazione: catastrofi, luogo dell’incidente, pronto soccorso Obiettivi relativi agli aspetti etico-relazionali dell’area critica: 6. Descrivere i concetti di morte cerebrale, accanimento terapeutico . 7. Riconoscere e descrivere le principali modalità gestionali delle proprie reazioni emotive in specifiche situazioni critiche 8. Descrivere le particolarità della relazione con il paziente in situazioni critiche ed i suoi familiari/persone significative e le relative modalità di supporto relazionale Obiettivi relativi agli aspetti clinici dell’area critica: 9. Definire la metodologia di approccio al paziente critico e le misure di stabilizzazione delle funzioni vitali: valutazione e stabilizzazione primaria e secondaria. 10. Riconoscere le più comuni situazioni cliniche d’urgenza, sapendone identificare la semeiotica, interpretare la fisiopatologia, prevedere la possibile evoluzione, descrivere il percorso diagnostico e terapeutico e pianificare l’assistenza in caso di: - Arresto cardiocircolatorio - Shock normo e ipo volemico - Anafilassi sistemica - Insufficienza respiratoria acuta - Fase acuta dell’asma bronchiale - Riacutizzazioni della BPCO - Embolia polmonare e trombosi venosa profonda - Edema polmonare acuto e insufficienza cardiaca congestizia - Dolore toracico - Crisi ipertensiva - Aritmie gravi - (Reazioni trasfusionali) - Compromissione dello stato di coscienza - Coma - Accidenti cerebrovascolari acuti - Crisi ipoglicemia - Intossicazioni acute ed avvelenamenti - Politrauma - Trauma cranico - Trauma toracico - Trauma addominale - Trauma apparato muscoloscheletrico - Ustioni - Addome acuto Obiettivi relativi agli aspetti tecnico-assistenziali dell’area critica: 11. Analizzare i principali problemi clinico-assistenziali e pianificare l’assistenza della persona in caso di: - Anestesia: farmaci, tecniche, vari tipi di anestesia. - ventilazione meccanica - drenaggio toracico - accessi vascolari - aumento della pressione endocranica - principali sistemi di monitoraggio delle funzioni vitali - applicazione di presidi di immobilizzazione temporanea del traumatizzato - mobilizzazione del traumatizzato - trasferimento e trasporto del paziente critico - osservazione per l’accertamento di morte cerebrale 12. Descrivere il bilancio idroelettrolitico e le principali implicazioni assistenziali nei pazienti critici
- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
Esame finale di corso integrato
- Oggetto:
Programma
2 A - Argomenti di Medicina d'Urgenzaq Anafilassi sistemicaq Asma bronchiale acutoq Riacutizzazioni della BPCOq Embolia polmonare e trombosi venosa profondaq Edema polmonare acuto e insufficienza cardiaca congestiziaq Dolore toracico· Angina· Infarto del miocardio· Dissezione aortica· Pericardite · Costocondralgia · Ernia iatale · Tamponamento cardiacoq Crisi ipertensivaq Aritmie gravi:· Fibrillazione striale· Tachicardia ad elevata frequenza ventricolare · Bradicardia · Fibrillazione ventricolareq (reazioni trasfusionali)q Sincopeq Stato confusionaleq Coma metabolicoq Crisi ipoglicemicaq Accidenti cerebrovascolari acuti 2 B - Argomenti di Chirurgia d'Urgenza q Valutazione e trattamento del paziente traumatizzato.q Ferite superficiali e profondeq Trauma cranicoq Trauma toracicoq Trauma addominaleq Traumi apparato muscolo scheletricoq Ustioniq Emorragie acute del tratto digestivoq Addome acuto: · Ulcera peptica perforata· Appendicite acuta· Pancreatite acuta· Diverticolite acuta· Ernia strozzata· Infarto intestinale· Peritonite acuta generalizzata e circoscritta · Occlusione intestinale· Emoperitoneo ed emoretroperitoneo 2 C - Argomenti di Anestesiologia q Insufficienza respiratoria acutaq Arresto cardiocircolatorioq Shockq Intossicazioni acuteq Avvelenamentiq Compromissione dello stato di coscienzaq Comaq Anestesia · Farmaci· Tecniche· Vari tipi di anestesiaq Ventilazione meccanicaq Terapia intensiva e rianimazione:· Accessi vascolari· Il bilancio idroelettrolitico· Esami clinico - laboratoristici in urgenza. 2 D - Argomenti di Infermieristica Clinica q Definizione di area critica q Il paziente criticoq Il servizio 118: finalità, organizzazione, tipologia dei servizi offerti e loro caratteristiche.q Valutazione e stabilizzazione primaria e secondaria: il metodo ABCDE.q Il monitoraggio del paziente critico: stato di coscienza, cardiocircolatorio, respiratorio, diuresi, temperatura corporea.q Sistemi di triage nelle catastrofiq Il triage sul luogo del traumaq Il triage infermieristico in pronto soccorso.q La rianimazione cardiorespiratoria: il metodo BLS.q Assistenza a un paziente affetto da:- Politrauma- Trauma scheletrico- Trauma cranico- Ipertensione endocranica- Shock - Anafilassi sistemica- Ustioni gravi- Addome acuto- Crisi stenocardica- Dispnea acuta- Alterazione dello stato di coscienza- Ferite profonde, amputazione o sub amputazione q Assistenza a paziente sottoposto a ventilazione meccanica.q L’intubazione endotrachealeq Gli approcci vascolari nel paziente critico, la gestione degli accessi venosi, arteriosi e delle principali terapie farmacologiche.q La nutrizione artificiale nel paziente critico: la nutrizione parenterale, la nutrizione enterale.q I sistemi di drenaggio: drenaggi addominali, toracici, intracranici.q I sistemi di immobilizzazione e di mobilizzazione nel paziente critico.q Elementi di pronto soccorso nei casi di traumatismi minori. 2 E - Argomenti trasversali ai quattro settori disciplinari q Concetti di : emergenza, urgenza, catena del soccorso e della sopravvivenza.q Il Sistema di Emergenza Sanitaria: l’organizzazione del sistema sanitario extra ed intra ospedaliero, caratteristiche strutturali ed organizzative di pronto soccorso - DEA, rianimazione ed altre terapie intensiveq Concetti di morte cerebrale, accanimento terapeutico ed altre problematiche etiche riguardanti l’area critica.q La relazione con il paziente critico e con i suoi familiari, aspetti psicorelazionali di risposta all'evento da parte di paziente, familiari ed operatori e strategie di assistenza q L’ informazione e la comunicazione con il paziente critico ed i suoi familiariq La gestione dell’ansia e delle reazioni emotive dell’operatore in determinate situazioni criticheMetodi didattici:
- Lezioni frontali
- Didattica a piccoli gruppi
- Esercitazioni di pianificazione assistenziale su casi, a piccoli gruppi
- Esercitazioni pratiche in situazioni simulate
- Seminari multidisciplinari su argomenti specifici
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
• FONTANELLA JM, CARLI P, LARENG L, NEMITZ B, PETIT P. I materiali e le tecniche di rianimazione pre-ospedaliera. Ablet Edizioni, Città di Castello 1995 • A.GENTILI, M.NASTARI, L.A.RIGON, C.SILVESTRI, P.TANGANELLI Il paziente critico C.E.A. 1999 • A.OWEN Il monitoraggio in area critica 2ed. Mc Graw Hill 1998 • AMERICAN HEART ASSOCIATION Manuale ACLS Masson, Mlino 1998 • GRANT HD,MURRAY,BERGERON JD. Pronto soccorso e interventi d’emergenza. Mc Graw Hill, Milano 2001 • L.ULLRICH, A.LAMERS-ABDELLA Procedure infermieristiche in terapia intensiva Masson 1999 • N.H.DIEJENBRACK Guida pratica in area critica Mc Graw Hill 2000 • NATIONAL ASSOCIATION OF EMERGENCY MEDICAL TECHNICIAN. COMMITE ON TRAUMA OF THE AMERICAN • COLLEGE OF SURGEON. PHTLS Prehospital Trauma Life Support , edizione italiana a cira di R. Adduci G. Bruno • Centro Scientifico Editore, Torino 2001
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Note
I semestre
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Moduli didattici
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