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Infermieristica riabilitativa (Canale B)

Oggetto:

Anno accademico 2006/2007

Docenti
Manuela GERLIN (Docente Titolare dell'insegnamento)
Filippo CASTOLDI (Docente Titolare dell'insegnamento)
Maurizio COLONNA (Docente Titolare dell'insegnamento)
Luisella TARENZI (Docente Responsabile del Corso Integrato)
Corso di studi
[f007-c301] laurea i^ liv. in infermieristica (abilitante alla professione sanitaria di infermiere) - a torino
Anno
2° anno
Tipologia
Di base
Crediti/Valenza
5
Oggetto:

Sommario insegnamento

Oggetto:

Programma

OBIETTIVI DEL CORSO
Al termine del corso lo studente deve essere in grado di:
Individuare ruolo e funzioni dell’infermiere in ambito riabilitativo
Individuare livelli e tipologie dei servizi riabilitativi.
Identificare le principali problematiche delle persone che necessitano di trattamento riabilitativo riguardo al:
mantenimento, ripristino ed uso di una funzione alterata, in particolare nelle persone con grave disabilità
Individuare gli aspetti educativi/formativi coinvolti nell’azione del nursing riabilitativo
Applicare elementi teorici derivanti dalle teorie infermieristiche di Henderson, Orem, Peplau, riferite alla
dimensione riabilitativa.
Esprimere gli elementi di conoscenze fisio–patologiche, eziopatogenetiche dell’apparato locomotore e della
neurologia, legate alla riabilitazione.
Individuare la sintomatologia clinica delle malattie più invalidanti dell’apparato locomotore e neurologico
causa di disabilità
Applicare l’analisi dei segni e dei compensi per una corretta metodologia riabilitativa
Applicare l’approccio riabilitativo alle principali malattie dell’apparato locomotore, e nella persona con
amputazione dell’arto inferiore
Applicare l’approccio riabilitativo alle principali malattie neurologiche
Individuare il ruolo il ruolo della riabilitazione in pneumologia e situazioni di alterazione dell’immagine
corporea come la mastectomia
Identificare gli interventi di nursing riabilitativo specifici alle disabilità trattate nel corso, con particolare
riguardo alla mobilizzazione e posizionamento della persona con menomazione, alla riacquisizione delle
capacità comunicative e dell’alimentazione, all’applicazione di programmi di rieducazione vescicale ed
intestinale
Comprendere il significato di formazione come continuo aggiornamento per una significativa risposta
riabilitativa.
CONTENUTI DEL CORSO
Durante il corso si tratteranno i seguenti argomenti:
Disciplina: Infermieristica Riabilitativa
I termini del punto di vista riabilitativo: l’identificazione dell’oggetto del trattamento, ruolo dell’infermiere
nella funzione educativa, formativa, di aiuto e tecnico specifica.
Il progetto riabilitativo come processo formativo.
La comunicazione infermiere/paziente: l’arte di aiutare.
La rete dei servizi riabilitativi.
I livelli assistenziali in riabilitazione.
La quantificazione del bisogno riabilitativo: le scale di valutazione d’interesse infermieristico utilizzate in
riabilitazione.
I processi di adattemnto della persona rispetto alle situazioni ad alta criticità emotiva.
Il nursing nelle situazioni a più alto significato riabilitativo: servizi di riabilitazione di secondo e terzo livello,
riabilitazione intensiva, riabilitazione delle funzioni autonome.
Teorie infermieristiche utilizzate nel settore riabilitativo: Henderson, Orem, Peplau.
Disciplina: Malattie dell’apparato locomotore
GENERALITA’ SULL’APPARATO LOCOMOTORE:
osteologia; artrologia; miologia
TRAUMATOLOGIA DESCRITTIVA:
contusioni; distorsioni; lussazioni; lesioni muscolo tendinee; lesioni legamentose: principi di trattamento e
riabilizione. Amoputazioni traumatiche ed elettive d’arto e reimpianti.
Fratture: generalità, complicanze, principi di trattamento (cruento, incruento: tecniche di riduzione e
confezionamento gesso).
TRAUMATOLOGIA SPECIALE:
Fratture del collo del femore; fratture dell’epifisi distale del radio;
Principi di trattamento delle fratture :
Mielolesioni: classificazione e loro trattamento
MALATTIE ORTOPEDICHE DELL’INFANZIA E DELL’ADOLESCENZA:
Displasia Congenita dell’Anca (DCA); piede torto e piede piatto congenito; scoliosi; cifosi
ARTROSI E ARTROPATIE REUMATICHE:
definizione, principali localizzazioni e patogenesi; principi di trattamento chirurgico e post-chirurgico; artrite
reumatoide
OSTEOPOROSI:
definizione; eziopatogenesi; peculiarità diagnostiche e di trattamento
MALATTIE DEL RACHIDE:
lombalgia; alterazioni degenerative; ernia discale, lombocruralgia e lombosciatalgia; spondilolistesi
TUMORI DELL’APPARATO LOCOMOTORE : principi di trattamaento
RIABILITAZIONE IN ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA
Disciplina: Neurologia
Come funziona il cervello. i vari sistemi e le cognitività. la formazione degli schematismi motori, sensitivi ed
automatici e la loro corticalizzazione. la neuroplasticità e la riabilitazione.
La semeiotica neurologica e neuropsicologica(disturbi motori, disurbi della sensibilità, disturbi del linguaggio,
disturbi dei nervi cranici, disturbi del sistema nervoso vegetativo).
I quadri più comuni della disabilità di origine neurologica
La patologia speciale neurologica e la disabilità: quadri clinico-etiopatogenetici e prospettive riabilitative nelle
malattie vascolari, infiammatorie, traumatiche, degenerative del SNC e SNP.
Neuropsicologia e riabilitazione
Disciplina: Medicina fisica e riabilitazione
Riabilitazione, autonomia e recupero funzionale.
Metodologia riabilitativa: analisi dei segni e dei compensi.
Menomazione, disabilità, handicap.
Sindr. Ipocinetica.
Approccio riabilitativo delle principali malattie neurologiche: empilegia, post. Lesioni cranio spinali, sclerosi
multipla, morbo di Parkinson.
I disturbi della comunicazione (afasie) e della deglutizione ( disfagie).
Approccio riabilitativo delle principali malattie dell’apparato locomotore: fratture di femore, PTA, lombalgia.
Assistenza riabilitativa e protesizzazione dell’amputato dell’arto inferiore.
Riabilitazione post mastectomia.
Ruolo della riabilitazione in pneumologia.
METODOLOGIA
Durante il corso verranno adottate le seguenti forme didattiche:
Lezioni frontali in plenaria con discussione guidata;
Analisi di documenti;
Analisi e discussione di casi in seminari
Lavori in piccoli gruppi su mandato
 
VALUTAZIONE FINALE
Al termine del corso si intende valutare come segue che lo studente abbia raggiunto gli obiettivi:
Prova scritta e ammissione all’orale previo superamento della prova scritta. Il superamento della prova scritta con un
debito in una delle discipline del corso, richiedono una verifica orale sulla stessa.
BIBLIOGRAFIA
Lo studente può completare la sua preparazione ed approfondire gli argomenti sui seguenti testi:
BASAGLIA GAMBERONI, “L’infermiere della riabilitazione”, edi-ermes Milano, 1998
M.TARICCO, “Nursing e Riabilitazione nel Mieloleso e nel traumatizzato cranio – encefalico”, Il Pensiero
scientifico Editore
C. SARTORIS, “nel punto più vicino dell’universo”, com’media Torino,2000
CARKUFF, “L’arte di aiutare”, Erickson Trento, 1993
SACKS, “ Su una gamba sola”, Adelphi.
CANNELLA,CAVAGLIA’,TARTAGLIA, “l’infermiere ed il suo paziente”, Il  segnalibro,Torino,1994
J.D. BAUBY,”Lo scafandro e la farfalla”TEA, Milano,1999
F.KAFKA, “la metamorfosi”
A. MANCINI, C. MORLACCHI: “Clinica Ortopedica” . Piccin

Testi consigliati e bibliografia



Oggetto:

Note

II semestre
Oggetto:

Moduli didattici

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Ultimo aggiornamento: 25/09/2007 15:33
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