- Oggetto:
- Oggetto:
Promozione della salute, prevenzione ed infermieristica di comunità (Canale A) - D.M. 270/04 - 2013/2014
- Oggetto:
Health promotion, prevention and community nursing
- Oggetto:
Anno accademico 2013/2014
- Codice dell'attività didattica
- MED3063
- Docenti
- Dott. Maria Cristina ALLOCHIS (Docente Responsabile del Corso Integrato)
Dott. Deborah TRAVERSI (Docente Titolare dell'insegnamento)
Prof. Stefano BONORA (Docente Titolare dell'insegnamento)
Dott. Ermanno CAPELLARO (Docente Titolare dell'insegnamento) - Corso di studi
- [f007-c301] laurea i^ liv. in infermieristica (abilitante alla professione sanitaria di infermiere) - a torino
- Anno
- 3° anno
- Tipologia
- Di base
- Crediti/Valenza
- 5
- SSD dell'attività didattica
MED/17 - malattie infettive
MED/42 - igiene generale e applicata
MED/44 - medicina del lavoro
MED/45 - scienze infermieristiche generali, cliniche e pediatriche- Modalità di erogazione
- Tradizionale
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità di frequenza
- Obbligatoria
- Tipologia d'esame
- Scritto ed orale
- Prerequisiti
- Legislazione sanitaria
Codice deontologico dellInfermiere
Epidemiologia di base
Concetti di base di medicina generale e clinica medica e medicina preventiva - Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
- Descrivere il concetto di salute come processo dinamico, multidimensionale, individuale e sociale
- Discutere i processi cambiamento da un modello di sanità reattiva, centrata sul singolo, ad un modello proattivo, centrato sulla comunità
- Descrivere il significato di comunità
- Descrivere i principi guida e gli elementi che caratterizzano il lavoro di comunità (cambiamento partecipato, empowerment e sviluppo delle risorse)
- Descrivere le caratteristiche dell’infermieristica comunitaria
- Identificare gli agenti etiologici delle infezioni batteriche e virali più comuni, descrivendo le principali malattie ad etiologia batterica e virale di interesse comunitario includendo le infezioni del viaggiatore internazionale
- Conoscere gli aspetti epidemiologici, clinici e preventivi di alcune patologie: HIV / AIDS, malaria, tubercolosi, infezioni nosocomiali
- Descrivere gli aspetti peculiari del modello della Salute Pubblica
- Identificare problemi di salute;
- Tracciare la storia naturale di una malattia, descrivendo i fattori di rischio e gli interventi di prevenzione che si possono applicare nelle varie fasi della vita;
- Definire obiettivi di prevenzione collettiva e individuale;
- Identificare interventi efficaci di prevenzione e promozione della salute rivolti a singoli, a gruppi e/o comunità;
- Progettare l’attuazione e la valutazione di interventi preventivi;
- Applicare il modello di Green nella progettazione di un intervento di promozione della salute
METODI DIDATTICI
Lezioni frontali
Didattica a piccoli gruppi- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
Conoscenza e comprensione
I laureati di infermieristica devono dimostrare conoscenze e capacità di comprensione nei seguenti campi:
- le teorie di apprendimento e del cambiamento per la comprensione dei processi educativi rivolti ai cittadini o ai pazienti;
- scienze infermieristiche generali e cliniche per la comprensione dei campi di intervento dell’infermieristica, del metodo clinico che guida un approccio efficace all’assistenza, delle tecniche operative di intervento e delle evidenze che guidano la presa di decisioni;
- scienze igienico-preventive per la comprensione dei determinanti di salute, dei fattori di rischio, delle strategie di prevenzione sia individuali che collettive e degli interventi volti a promuovere la sicurezza degli operatori sanitari e degli utenti;
Metodologie e attività formative, strumenti didattici per sviluppare i risultati attesi:
- lezioni per introdurre l’argomento;
- lettura guidata e applicazione;
- video, dimostrazioni di immagini, schemi e materiali, grafici;
- costruzione di mappe cognitive.
Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi:
- esami scritti e orali, prove di casi a tappe.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
I laureati di infermieristica devono dimostrare capacità di applicare conoscenze e di comprendere nei seguenti ambiti:
- utilizzare modelli teorici e modelli di ruolo dell’interno del processo di assistenza per facilitare la crescita, lo sviluppo e l’adattamento nella promozione, mantenimento e recupero della salute dei cittadini;
- interpretare e applicare i risultati della ricerca alla pratica infermieristica e collegare i processi di ricerca allo sviluppo teorico della disciplina infermieristica;ADR4.c
- erogare un’assistenza infermieristica sicura e basata sulle evidenze per aggiungere i risultati di salute o uno stato di compenso dell’assistito;
- gestire una varietà di attività che sono richieste per erogare l’assistenza infermieristica ai pazienti in diversi contesti di cura sia ospedalieri che territoriali e residenziali.
Metodologie e attività formative, strumenti didattici per sviluppare i risultati attesi:
- lezioni;
- esercitazioni con applicazione;
- video, dimostrazioni di immagini, schemi e materiali, grafici;
- costruzione di mappe cognitive;
- discussione di casi in sottogruppi con presentazioni in sessioni plenarie;
- tirocinio con esperienze supervisionate da tutor in diversi contesti e con una progressiva assunzione di autonomia e responsabilità.
Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi:
- esami scritti e orali, prove di casi a tappe, project - work, report;
- feedback di valutazione durante il tirocinio (attraverso portfolio, schede di valutazione strutturate e report clinici sulla pratica professionale);
- esame strutturato oggettivo a stazioni.
Autonomia di giudizio
I laureati di infermieristica devono dimostrare autonomia di giudizio attraverso le seguenti abilità:
- assumere decisioni assistenziali
- decidere priorità su gruppi di pazienti
- decidere gli interventi da attribuire al personale di supporto
- decidere gli interventi assistenziali e personalizzati sulla base delle variabili cliniche, psicosociali e culturali
- valutare criticamente gli esiti delle decisioni assistenziali assunte sulla base degli outcomes del paziente e degli standard assistenziali
- assumere la responsabilità e rispondere del proprio operato durante la pratica professionale in conformità al profilo, al codice deontologico e a standard etici e legali
- assumere decisioni attraverso un approccio scientifico di risoluzione dei problemi del paziente
Metodologie e attività formative, strumenti didattici per sviluppare i risultati attesi:
- lezioni;
- lettura guidata ed esercizi di applicazione;
- video, dimostrazioni di immagini, schemi e materiali, grafici;
- discussione di casi in sottogruppi con presentazioni in sessioni plenarie;
- tirocinio con esperienze supervisionate da tutor in diversi contesti e con una progressiva assunzione di autonomia e responsabilità;
- sessioni di debriefing per riflettere e rielaborare esperienze di pratica professionale.
Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi:
- esami scritti e orali, prove di casi a tappe;
- feedback di valutazione durante il tirocinio (attraverso portfolio, schede di valutazione strutturate e report clinici sulla pratica professionale);
- esame strutturato oggettivo a stazioni.
Abilità comunicative
I laureati di infermieristica devono sviluppare le seguenti abilità comunicative:
- sviluppare una modalità di comunicazione adatta a veicolare interventi educativi e formativi rivolti ai singoli utenti, a famiglie e a gruppi, nonché altri professionisti (operatori di supporto, studenti infermieri, infermieri)
Metodologie e attività formative, strumenti didattici per sviluppare i risultati attesi:
- lezioni;
- video e analisi critica di filmati, simulazioni, narrazioni, testimonianze;
- discussione di casi e di situazioni relazionali paradigmatiche in sottogruppi con presentazioni in sessioni plenarie;
- tirocinio con esperienze supervisionate da tutor in diversi contesti con sessioni di debriefing per riflettere e rielaborare esperienze relazionali con l'utenza e con l'equipe.
Capacità di apprendimento
I laureati di infermieristica devono sviluppare le seguenti capacità di autoapprendimento:
- sviluppare abilità di studio indipendente
- dimostrare la capacità di coltivare i dubbi e tollerare le incertezze derivanti dallo studio e dall'attività pratica ponendosi interrogativi adatti e pertinenti per risolverli
- dimostrare la capacità di ricercare con continuità le opportunità di autoapprendimento
- dimostrare capacità di autovalutazione delle proprie competenze e delineare i propri bisogni di sviluppo e apprendimento
- dimostrare capacità di apprendimento collaborativo e di condivisione della conoscenza all'interno delle equipe di lavoro
- dimostrare capacità e autonomia nel cercare le informazioni necessarie per risolvere problemi o incertezze della pratica professionale, selezionando criticamente fonti secondarie e primarie di evidenze di ricerca
Strumenti didattici, metodologie e attività formative per sviluppare i risultati attesi:
- apprendimento basato sui problemi (PBL)
- impiego di mappe cognitive
- utilizzo di contratti e piani di autoapprendimento al fine di responsabilizzare lo studente nella pianificazione del suo percorso di tirocinio e nell'autovalutazione
- laboratori di metodologia della ricerca bibliografica cartacea e online
- lettura guidata alla valutazione critica della letteratura scientifica e professionale sia in italiano sia in inglese
Strumenti di valutazione per accertare il conseguimento dei risultati attesi:
- project - work, report su mandati di ricerca specifica
- supervisione tutoriale sul percorso di tirocinio Docenti titolari di
- partecipazione attiva alle sessioni di lavoro e di debriefing
- puntualità e qualità nella presentazione degli elaborati
- Oggetto:
Modalità di verifica dell'apprendimento
Approfondimenti su specifici temi da svolgere, per iscritto a piccoli gruppi
Valutazione certificativa degli approfondimenti svolti
Valutazione certificativa finale scritta e/o orale con quesiti a risposta chiusa e/o aperta.
- Oggetto:
Programma
- La salute come processo dinamico,multidimensionale individuale e sociale negli attuali scenari demografici, sociali,legislativi e di politica della salute.
- La responsabilità individuale e sociale nelle decisioni che riguardano la salute
- Welfare di Comunità: la promozione della salute da un modello di sanità centrata sulla cura del singolo/famiglia allo sviluppo/potenziamento del capitale umano e della “ comunità competente”
- Infermieristica comunitaria : definizione, finalità, teorie di riferimento
- Community Care :
- dall’analisi dei bisogni e dei rischi per la salute di una comunità ai ruoli di facilitatore, educatore,osservatore, coordinatore e sviluppatore di risorse potenziali/reali
- il lavoro di rete tra servizi formali,integrazione istituzionale e reti informali
- la dimensione transdisciplinare
- la dimensione etica e politica
- Il concetto di colonizzazione ed infezione. Infezione da HIV / AIDS. Epatiti virali acute e croniche. Infezioni nosocomiali. Polmoniti comunitarie, health-care associate ed ospedaliere
- Malaria ed altre patologie da importazione
- Tubercolosi- I principali concetti legislativi in materia di prevenzione negli ambienti di lavoro e degli interventi assicurativi in caso di malattie professionali ed infortuni sul lavoro
- Le principali malattie di origine tecnopatica e gli interventi preventivi mirati
- I principali rischi connessi all’attività professionale e l’organizzazione preposta al controllo- Le principali leggi a tutela della sicurezza e salute dei Lavoratori DLg. 81/2008, Dlgs. 230/1995, campi di applicazione- La valutazione del rischio. La sorveglianza sanitaria ed il giudizio di idoneità alla mansione specifica- Il rischio chimico per gli infermieri. Prevenzione, valori limite TLVs e BEIs. Il monitoraggio biologico, alcuni esempi. Il rischio chimico: solventi, disinfettanti, anestetici. Agenti sensibilizzanti, le dermatiti e l’asma professionale. Il rischio biologico Titolo X - DLgs 81/08, la profilassi post esposizione.- I tumori professionali- Il modello della Salute Pubblica- I problemi di salute- La storia naturale della malattia e la prevenzione: primaria, secondaria e terziaria- I determinanti della salute e della malattia: ambiente (vita e lavoro), condizioni e stili di vita, accesso ai servizi sanitari
- Gli strumenti della prevenzione: l'informazione, l'educazione, la promozione del cambiamento nella comunità, l'immunizzazione, la diagnosi precoce
- La prevenzione efficace
- La valutazione degli interventi
- Il modello PRECEDE-PROCEEDTesti consigliati e bibliografia
- Oggetto:
Tartaglini D. L’Infermiere e la Comunità teorie e modelli organizzativi per il lavoro sul territorio, 2006, Carocci Faber
Folgheraiter F. L’utente che non c’è. Lavoro di rete ed empowerment nei servizi alla persona,2000, Erikson
Green LW, Kreuter M.W Health promotion planning. An educational approach. Mayflied P.C.
Guida Lippincott alle Malattie Infettive, Autori Vari, Antonio Delfino Editore, 2013.
Vademecum di Malattie Infettive, Frederick Southwick, edizione italiana, Minerva Medica Torino
D.Lgs 81/2008
D.Lgs 230/1995
Medicina del Lavoro Scansetti G, Perrelli, G, Piolatto PG ed. Minerva Medica 2000
- Oggetto:
Moduli didattici
- Oggetto: