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Oggetto:
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Urgenza e terapia intensiva (Canale C)

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Anno accademico 2010/2011

Docenti
Prof. Fabrizio REBECCHI (Docente Titolare dell'insegnamento)
Dott. Paolo MULATERO (Docente Titolare dell'insegnamento)
Dott. Pierpaolo TERRAGNI (Docente Titolare dell'insegnamento)
Franca SOLLAZZO (Docente Responsabile del Corso Integrato)
Corso di studi
[f007-c301] laurea i^ liv. in infermieristica (abilitante alla professione sanitaria di infermiere) - a torino
Anno
3° anno
Tipologia
Di base
Crediti/Valenza
5
Oggetto:

Sommario insegnamento

Oggetto:

Obiettivi formativi

Al termine del corso lo studente deve essere in grado di:
Gli argomenti inseriti tra le parentesi sono verosimilmente di competenza di altri C.I.
Obiettivi relativi agli aspetti generali dell’area critica:
1. Descrivere i concetti di area critica, di persona in condizioni critiche e specificità dell’assistenza infermieristica in area critica (e della responsabilità professionale nelle attività di emergenza – org. Prof. 3).
2. Descrivere il concetto di emergenza, urgenza, catena del soccorso e della sopravvivenza.
3. Il Sistema di Emergenza Sanitaria: l’organizzazione del sistema sanitario extra ed intra ospedaliero.
4. Descrivere le caratteristiche strutturali ed organizzative di: Pronto soccorso, rianimazione ed altre terapie intensive (e camera operatoria) -
5. Descrivere il concetto di triage nei suoi vari ambiti di applicazione: catastrofi, luogo dell’incidente, pronto soccorso

Obiettivi relativi agli aspetti etico-relazionali dell’area critica:

6. Descrivere i concetti di morte cerebrale, accanimento terapeutico .
7. Riconoscere e descrivere le principali modalità gestionali delle proprie reazioni emotive in specifiche situazioni critiche
8. Descrivere le particolarità della relazione con il paziente in situazioni critiche ed i suoi familiari/persone significative e le relative modalità di supporto relazionale

Obiettivi relativi agli aspetti clinici dell’area critica:
9. Definire la metodologia di approccio al paziente critico e le misure di stabilizzazione delle funzioni vitali: valutazione e stabilizzazione primaria e secondaria.
10. Riconoscere le più comuni situazioni cliniche d’urgenza, sapendone identificare la semeiotica, interpretare la fisiopatologia, prevedere la possibile evoluzione, descrivere il percorso diagnostico e terapeutico e pianificare l’assistenza in caso di:
- Arresto cardiocircolatorio
- Shock normo e ipo volemico
- Anafilassi sistemica
- Insufficienza respiratoria acuta
- Fase acuta dell’asma bronchiale
- Riacutizzazioni della BPCO
- Embolia polmonare e trombosi venosa profonda
- Edema polmonare acuto e insufficienza cardiaca congestizia
- Dolore toracico
- Crisi ipertensiva
- Aritmie gravi
- (Reazioni trasfusionali)
- Compromissione dello stato di coscienza
- Coma
- Accidenti cerebrovascolari acuti
- Crisi ipoglicemia
- Intossicazioni acute ed avvelenamenti
- Politrauma
- Trauma cranico
- Trauma toracico
- Trauma addominale
- Trauma apparato muscoloscheletrico
- Ustioni
- Addome acuto
Obiettivi relativi agli aspetti tecnico-assistenziali dell’area critica:

11. Analizzare i principali problemi clinico-assistenziali e pianificare l’assistenza della persona in caso di:
- Anestesia: farmaci, tecniche, vari tipi di anestesia.
- ventilazione meccanica
- drenaggio toracico
- accessi vascolari
- aumento della pressione endocranica
- principali sistemi di monitoraggio delle funzioni vitali
- applicazione di presidi di immobilizzazione temporanea del traumatizzato
- mobilizzazione del traumatizzato
- trasferimento e trasporto del paziente critico
- osservazione per l’accertamento di morte cerebrale

12. Descrivere il bilancio idroelettrolitico e le principali implicazioni assistenziali nei pazienti critici

Oggetto:

Risultati dell'apprendimento attesi

Esame finale di corso integrato
Oggetto:

Programma

2 A - Argomenti di Medicina d'Urgenza

q       Anafilassi sistemica

q       Asma bronchiale acuto

q       Riacutizzazioni della BPCO

q       Embolia polmonare e trombosi venosa profonda

q       Edema polmonare acuto e insufficienza cardiaca congestizia

q       Dolore toracico

·        Angina

·        Infarto del miocardio

·        Dissezione aortica

·        Pericardite

·        Costocondralgia

·        Ernia iatale

·        Tamponamento cardiaco

q       Crisi ipertensiva

q       Aritmie gravi:

·          Fibrillazione striale

·          Tachicardia ad elevata frequenza ventricolare

·          Bradicardia

·          Fibrillazione ventricolare

q       (reazioni trasfusionali)

q       Sincope

q       Stato confusionale

q       Coma metabolico

q       Crisi ipoglicemica

q       Accidenti cerebrovascolari acuti

 

2 B - Argomenti di Chirurgia d'Urgenza

 

q     Valutazione e trattamento del paziente traumatizzato.

q     Ferite superficiali e profonde

q     Trauma cranico

q     Trauma toracico

q     Trauma addominale

q     Traumi apparato muscolo scheletrico

q     Ustioni

q     Emorragie acute del tratto digestivo

q     Addome acuto:

·        Ulcera peptica perforata

·        Appendicite acuta

·        Pancreatite acuta

·        Diverticolite acuta

·        Ernia strozzata

·        Infarto intestinale

·        Peritonite acuta generalizzata e circoscritta

·        Occlusione intestinale

·        Emoperitoneo ed emoretroperitoneo

 

2 C  - Argomenti di Anestesiologia

 

q     Insufficienza respiratoria acuta

q     Arresto cardiocircolatorio

q     Shock

q     Intossicazioni acute

q     Avvelenamenti

q     Compromissione dello stato di coscienza

q     Coma

q     Anestesia

·          Farmaci

·          Tecniche

·          Vari tipi di anestesia

q     Ventilazione meccanica

q     Terapia intensiva e rianimazione:

·        Accessi vascolari

·        Il bilancio idroelettrolitico

·        Esami clinico - laboratoristici in urgenza.

 

2 D - Argomenti di Infermieristica Clinica

 

q     Definizione di area critica

q     Il paziente critico

q     Il servizio 118: finalità, organizzazione, tipologia dei servizi offerti e loro caratteristiche.

q     Valutazione e stabilizzazione primaria e secondaria: il metodo ABCDE.

q     Il monitoraggio del paziente critico: stato di coscienza, cardiocircolatorio, respiratorio,  diuresi,  temperatura corporea.

q     Sistemi di triage nelle catastrofi

q     Il triage sul luogo del trauma

q     Il triage infermieristico in pronto soccorso.

q     La rianimazione cardiorespiratoria: il metodo BLS.

q     Assistenza a un paziente affetto da:

-         Politrauma

-         Trauma scheletrico

-         Trauma cranico

-         Ipertensione endocranica

-         Shock

-         Anafilassi sistemica

-         Ustioni gravi

-         Addome acuto

-         Crisi stenocardica

-         Dispnea acuta

-         Alterazione dello stato di coscienza

-         Ferite profonde, amputazione o sub amputazione

q     Assistenza a paziente sottoposto a ventilazione meccanica.

q     L’intubazione endotracheale

q     Gli approcci vascolari nel paziente critico, la gestione degli accessi venosi, arteriosi e delle principali terapie farmacologiche.

q     La nutrizione artificiale nel paziente critico: la nutrizione parenterale, la nutrizione enterale.

q     I sistemi di drenaggio: drenaggi addominali, toracici, intracranici.

q     I sistemi di immobilizzazione e di mobilizzazione nel paziente critico.

q     Elementi di pronto soccorso nei casi di traumatismi minori.

 

2 E - Argomenti trasversali ai quattro settori disciplinari

 

q      Concetti di :  emergenza, urgenza, catena del soccorso e della sopravvivenza.

q      Il Sistema di Emergenza Sanitaria: l’organizzazione del sistema sanitario extra ed intra ospedaliero, caratteristiche strutturali ed organizzative di pronto soccorso - DEA, rianimazione ed altre terapie intensive

q     Concetti di morte cerebrale, accanimento terapeutico ed altre problematiche etiche riguardanti l’area critica.

q     La relazione con il paziente critico e con i suoi familiari, aspetti psicorelazionali di risposta all'evento da parte di paziente, familiari ed operatori e strategie di assistenza

q     L’ informazione e la comunicazione con il paziente critico ed i suoi familiari

q     La gestione dell’ansia e delle reazioni emotive dell’operatore in determinate situazioni critiche

 Metodi didattici:

  • Lezioni frontali
  • Didattica a piccoli gruppi
  • Esercitazioni di pianificazione assistenziale su casi, a piccoli gruppi
  • Esercitazioni pratiche in situazioni simulate
  • Seminari multidisciplinari su argomenti specifici

Testi consigliati e bibliografia

Oggetto:

• FONTANELLA JM, CARLI P, LARENG L, NEMITZ B, PETIT P. I materiali e le tecniche di rianimazione pre-ospedaliera. Ablet Edizioni, Città di Castello 1995
• A.GENTILI, M.NASTARI, L.A.RIGON, C.SILVESTRI, P.TANGANELLI Il paziente critico C.E.A. 1999
• A.OWEN Il monitoraggio in area critica 2ed. Mc Graw Hill 1998
• AMERICAN HEART ASSOCIATION Manuale ACLS Masson, Mlino 1998
• GRANT HD,MURRAY,BERGERON JD. Pronto soccorso e interventi d’emergenza. Mc Graw Hill, Milano 2001
• L.ULLRICH, A.LAMERS-ABDELLA Procedure infermieristiche in terapia intensiva Masson 1999
• N.H.DIEJENBRACK Guida pratica in area critica Mc Graw Hill 2000
• NATIONAL ASSOCIATION OF EMERGENCY MEDICAL TECHNICIAN. COMMITE ON TRAUMA OF THE AMERICAN
• COLLEGE OF SURGEON. PHTLS Prehospital Trauma Life Support , edizione italiana a cira di R. Adduci G. Bruno
• Centro Scientifico Editore, Torino 2001



Oggetto:

Note

I semestre
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Moduli didattici

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Ultimo aggiornamento: 20/09/2011 16:53
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